L'artista
La mia storia
Ciao! Sono Elena, un'artista contemporanea, vivo a Monza, in Italia.
Ho studiato per diventare linguista. Tuttavia, alla fine ho finito per lavorare per quasi 20 anni nel mondo del business, comprese aziende come Mars Inc. e Nike.
Lavorare in oltre 61 paesi e 5 settori mi ha dato molte conoscenze e competenze, ma non mi sentivo completa. Ho aggiunto alla lista una certificazione in comunicazione interculturale e ho cambiato diversi interessi personali, partendo dalle neuroscienze e dalla psicologia per finire con la programmazione. Ma non mi bastava. La diagnosi di ASD all'età di 39 anni è stata un'esplosione e l'ultima goccia che mi ha fatto capire che bisognava cambiare qualcosa.
Ho deciso di cambiare la mia vita a 180 gradi. Ho abbandonato il mio percorso lavorativo, ho cambiato il mio paese di vita (mi sono trasferito dai Paesi Bassi in Italia) e ho fatto un passaggio drammatico dal business alla creatività.
Ho iniziato a studiare tutto ciò che potevo fare con l'arte... i fondamenti, l'astrazione, il realismo, la teoria del colore e tutto il resto e sto ancora cercando un posto dove sentirmi a casa come artista.
Traggo ispirazione dalla ricchezza di esperienze e di viaggi che hanno composto
i momenti decisivi della mia vita. Ho vissuto e lavorato in Russia, Paesi Bassi
ed Italia. Ho lavorato con persone provenienti e viaggiato in tutta Europa,
Asia, Africa, Medio Oriente e Stati Uniti. Ogni luogo ha aperto ritratti di
vita unici, rivoluzionari e onesti. Queste esperienze si presentano come
innumerevoli colori e forme, creando numerose e diverse reti di risposte
emotive non filtrate, spesso contrastanti. Cos'altro mi ispira? Musica, lingue,
filosofia, neuroscienze, matematica, storia, eventi, natura, processi di
pensiero e tante altre cose che scopro nel corso del mio cammino.
Mostre
Gennaio 2023 - Fiera Internazionale d'Arte Contemporanea, Parigi, Francia
Maggio 2023 - Mostra collettiva alla Galleria d'Arte Van Gogh, Madrid, Spagna
Collezioni
Opere presenti in collezioni private in Italia, Svizzera, Paesi Bassi, Regno Unito.
Istruzione pertinente
Dal 2022 in poi studia Pittura con:
- Kristina Brilkova
- Louise Fletcher
- Tim Packer
- Sterling Edwards
- Prossimamente - CVP di Nicholas Wilton
Ciò che dipingo...
Come artista, esploro il mondo come lo vedo io stessa, attraverso la mia lente, unica, personale. So che non è tipico e, proiettandolo su un'immagine visiva accessibile, mi sforzo di mostrare al pubblico che esiste una percezione diversa. Nella mia pratica artistica, mi sforzo di evidenziare non solo le differenze culturali ma anche la neurodiversità. Voglio ricordare a ogni essere umano che lui/lei non è un'unità convenzionale.
La pittura mi aiuta a rivelare dimensioni inaspettate della realtà, quelli di cui è difficile e talvolta spaventoso parlare. Quando lavoro con materiale visivo, mi concentro su immagini di correlazioni ed eventi emotivi, cercando di penetrare con lo sguardo nelle profondità esistenziali dell'essenza umana, della natura e dei paesaggi urbani. Per diverse ragioni, intenzionalmente non dipingo figure di persone.
Non sono estranea a lavorare con questioni estetiche, con l'inganno della bellezza. Cerco contrasti nel materiale visivo che enfatizzino l'ambiguità delle intonazioni e dei segni con cui la realtà si rivolge all'essere umano. Il mio lavoro recente consiste in astratti su tela di media e piccola dimensione insieme a studi più piccoli e intricati su carta. La mia estetica è costituita principalmente da toni scuri e pesanti e dall'uso occasionale di carte collage artigianali che apportano profondità e distanza alla tela. Applico forme, colori, contrasto di valori, rottura dello spazio e segni come strumenti compositivi per creare mistero e intrigo, progettati per coinvolgere l'immaginazione del pubblico e provocare pensieri mentre i loro occhi vagano sulla tela.
Perchè dipingo...
Sono un'osservatrice. Nelle mie opere mi sforzo di esprimere ciò io vedo, vale a dire il degrado, la stanchezza della cultura e un essere umano, accecato, che, ad ogni nuovo passo, si allontana sempre più dalla sua esperienza personale e dall'esistenza in quanto tale. La mia intenzione è incoraggiare gli spettatori ad aprire gli occhi, sentire e ricordare come vedono il mondo, senza filtri imposti, senza convenzioni. Un mondo in cui ognuno trova il riflesso di sé stesso.